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Garanzia Caldaia: come funziona

garanzia caldaia: come funziona

La garanzia della caldaia parte, dal momento dell’installazione, dopo il collaudo eseguito da un tecnico qualificato. Generalmente è un intervento gratuito ed il professionista incaricato verifica l’intero impianto per capire se è necessario effettuare una regolazione del sistema, per garantire un perfetto funzionamento e per tarare la caldaia secondo le necessità dell’utente. 

La garanzia della caldaia, come lascia intuire il nome, tutela il consumatore se il dispositivo dovesse presentare malfunzionamenti, anomalie o difetti di fabbrica, o se non dovesse corrispondere alla descrizione iniziale del venditore.

Per richiedere un intervento compreso nella garanzia, bisogna rivolgersi al venditore che ha fornito la caldaia. Gli interventi di riparazione e di sostituzione sono gratuiti.

Garanzia caldaia: a chi tocca la prima accensione della caldaia?

Una volta installata una nuova caldaia, in sostituzione di quella vecchia o come primo impianto, viene rilasciata una dichiarazione di conformità per poi attivare il sistema. L’operazione generalmente viene eseguita da tecnici autorizzati inviati da un centro di assistenza convenzionato, che si occupano sia del montaggio che della prima accensione. Una volta effettuati questi passaggi, si sblocca la garanzia ufficiale del produttore

L’installazione è già stata eseguita? Allora devi rivolgerti all’azienda costruttrice che a sua volta ti invierà un tecnico specializzato che valuterà il lavoro svolto precedentemente dal collega e che tutto sia a norma. A questo punto viene effettuato il collaudo della caldaia, che include la verifica del corretto funzionamento e la valutazione dei fumi. Infine viene rilasciato il libretto dell’impianto termico e si conferma l’attivazione della garanzia.

La prima accensione della caldaia deve essere effettuata da tecnici specializzati ed inviati dall’azienda produttrice dell’impianto. Se il controllo viene realizzato in un secondo momento da un altro tecnico, puoi comunque evitare di pagare spese extra stipulando un contratto di manutenzione con la ditta che effettua la prima attivazione per il controllo annuale dell’impianto.

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Garanzia caldaia: da quando parte?

Per una caldaia la garanzia dura due anni e si attiva con la prima accensione ed il collaudo ufficiale dell’impianto. Il servizio copre i guasti, i danni ed i malfunzionamenti che si verificano nel corso dei 24 mesi. L’utente ha a disposizione due opzioni: la garanzia tradizionale di 2 anni e la garanzia estesa opzionale.

La prima viene offerta di base dai principali brand, quindi sia la garanzia per una caldaia Beretta che la garanzia di una caldaia Ariston dureranno per 2 anni dopo l’ok del tecnico autorizzato. La seconda invece viene prolungata oltre i 2 canonici anni di garanzia ed offre maggiori tutele al cliente. Ovviamente gli accordi variano a seconda della casa costruttrice.

Laddove si verifichino problemi o difetti di fabbrica nei primi 2 anni di utilizzo, la casa costruttrice ha il dovere di sostituire i pezzi difettosi o malfunzionanti con pezzi originali. In tal caso non dovrai pagare nulla, né per la chiamata del tecnico specializzato né per l’intervento.

Attenzione però: si può richiedere la garanzia solo se il problema deriva da un difetto di fabbrica. Cosa che invece non si può fare se il danno alla caldaia è stato provocato dall’utente o comunque da uno dei suoi familiari, come ad esempio un urto violento o una manomissione dei comandi. In questi casi spetta a lui la sostituzione della caldaia o la riparazione delle parti malfunzionanti. Naturalmente è importante rispettare gli obblighi di legge in riferimento all’analisi dei fumi di scarico e alla corretta manutenzione della caldaia.

E poi c’è l’assistenza estesa che prevede l’estensione della garanzia della caldaia stipulata tra l’utente ed il centro di assistenza ufficiale convenzionato. La garanzia di 7 anni della caldaia Vaillant è una delle più durature in commercio, tuttavia è possibile sottoscrivere contratti di estensione fino ad un massimo di 10 anni.

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Questa tipologia di assistenza prevede una serie di servizi opzionali molto interessanti. Uno di questi è la teleassistenza della caldaia, che consente ai tecnici di monitorare l’impianto anche a distanza ed intervenire tempestivamente se dovessero riscontrare delle criticità. Oppure c’è il telecontrollo che consente all’utente di gestire e monitorare la caldaia direttamente tramite un’app.

Garanzia caldaie: altre cose utili da sapere per evitare intoppi

Per richiedere la garanzia nei primi 2 anni di vita della caldaia fa fede la ricevuta fiscale come prova di acquisto. Nel corso del tempo però la ricevuta fiscale rischia di scolorirsi, fino a diventare poco visibile o addirittura illeggibile. Il venditore in questo caso potrebbe anche rifiutarsi di procedere alla sostituzione o alla riparazione di caldaie. Per evitare ogni problema è quindi consigliabile fare una fotocopia della ricevuta fiscale e conservarla in un posto sicuro, dove reperirla immediatamente in caso di necessità.

Se hai acquistato la caldaia per la tua attività commerciale, ricordati di conservare anche la fattura. Bastano poche e semplici azioni per richiedere l’intervento per la sostituzione o la riparazione della caldaia senza alcun problema.

Sappi inoltre che, in quanto acquirente, hai il diritto di chiedere la sostituzione o la riparazione della caldaia entro 2 mesi da quando hai scoperto il problema.